L’idea del waterbasket

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“Uno sport per nuotatori e cestisti”

Probabilmente è ciò che ha pensato Riccardo Ciullini quando progettò i primi canestri galleggianti e scrisse il primo regolamento: infatti questa disciplina si rivolge ai tanti amanti del nuoto essendo svolta in acqua alta e agli altrettanti amanti della pallacanestro dovendo tirare la palla in un canestro galleggiante solido, munito di tabellone, come la tradizione della pallacanestro vuole.

Successivamente, grazie alla collaborazione di Vezio Ciapetti, il nuovo sport prende forma sia a livello strutturale che organizzativo. La nascita della prima associazione sportiva, l’ A.S.D. Waterbasket Firenze nel 2003 ha consacrato lo sport e permesso di divulgare questa disciplina fino ad essere riconosciuta da alcune delle più importanti istituzioni sportive quali la Federazione Italiana Pallacanestro, di cui il waterbasket ha preso parte con il riconoscimento del C.O.N.I., il dipartimento sport dell’acqua del Comitato Italiano Paralimpico, oltre agli enti di promozione sportiva come la Libertas e l’A.I.C.S. promotrice del primo campionato italiano nel 2009/2010.

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